La vita mi regala un'infinità di esperienze piuttosto interessanti, ma tutte finiscono per apparirmi in un certo qual modo assurde quando rammento che dietro ognuna di esse si annida il nulla cosmico.
sabato 25 settembre 2010
confidential
"Ogni giorno io e mia moglie ci sentiamo sempre più vicini. Vuole sapere perché? perché abbiamo paura dei nostri figli!"
giovedì 23 settembre 2010
virtù
-Non vuoi bene alla principessa?
-Le voglio bene, ma pretende baci che mi stupiscono.
-Eppure gliene hai dati molti, e tutti appassionati.
-Temevo di passare per una sciocca.
-Mi faresti il favore di dirmi se credi di aver commesso un peccato dandole quei baci?
-No di certo, perché non ho provato alcun piacere.
----
Ci mettemmo quindi a tavola e per prima cosa insegnai a Armellina e a Emilia a mangiare le ostriche, che nuotavano nella loro acquetta, facendo loro vedere come si faceva. Armellina, dopo averne mandate giù 5 o 6, disse ad Emilia che gustare un boccone così delicato doveva essere peccato ed Emilia le rispose che peccato semmai doveva essere non tanto il fatto che il boccone era squisito, ma il fatto che ad ogni ostrica che inghiottivamo, inghiottivamo mezzo paolo.
-Un mezzo paolo?- si stupì Armellina -E il papa non lo proibisce? se non è un peccato di gola questo, vorrei sapere che cosa s'intende per peccato di gola. Mangio queste ostriche con piacere, ma ti assicuro che andrò a raccontarlo in confessione per vedere cosa mi dirà il confessore.
-Le voglio bene, ma pretende baci che mi stupiscono.
-Eppure gliene hai dati molti, e tutti appassionati.
-Temevo di passare per una sciocca.
-Mi faresti il favore di dirmi se credi di aver commesso un peccato dandole quei baci?
-No di certo, perché non ho provato alcun piacere.
----
Ci mettemmo quindi a tavola e per prima cosa insegnai a Armellina e a Emilia a mangiare le ostriche, che nuotavano nella loro acquetta, facendo loro vedere come si faceva. Armellina, dopo averne mandate giù 5 o 6, disse ad Emilia che gustare un boccone così delicato doveva essere peccato ed Emilia le rispose che peccato semmai doveva essere non tanto il fatto che il boccone era squisito, ma il fatto che ad ogni ostrica che inghiottivamo, inghiottivamo mezzo paolo.
-Un mezzo paolo?- si stupì Armellina -E il papa non lo proibisce? se non è un peccato di gola questo, vorrei sapere che cosa s'intende per peccato di gola. Mangio queste ostriche con piacere, ma ti assicuro che andrò a raccontarlo in confessione per vedere cosa mi dirà il confessore.
mercoledì 1 settembre 2010
Pensavo fosse amore invece era una birra
ho sognato che ero in piazza (distorta) di notte. Cercavo di comprare una birra al supermercato che stava per chiudere per non farmi spennare al pub e bere in giro. Vedevo persone che conoscevo, alcune facevano finta di non vedermi. Camminavo. Come niente, si fece giorno senza avessi neanche aperto la mia birra. Non ero angosciato, non ero infelice, non ero allegro. Ero lì.
Per vivere serenamente
Impara a fregartene di chi non merita la tua attenzione
Fregarsene é una dote naturale, per così dire. Se ne può tuttavia acquisire una certa dose in virtù di microtraumi pedagogici che ci inducono a meditare. La verità è che per quanto si possa avere un animo conciliante, il resto dell'umanità ci costringe ad una certa conflittualità. Rimanere amareggiati è sintomatico di una spiccata sensibilità, ma alla lunga rivela mancanza di carattere.
Iscriviti a:
Post (Atom)